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Esplorare i tipi di contatto per ricercare il benessere!

Ciao ❤️, ecco il mio racconto di SOMA, ma prima di tutto ti invito al prossimo incontro online:

Spazi di Autenticità:
Sai chiedere aiuto?
Quando: 24 Settembre ore 20:45
Iscriviti: https://lu.ma/69adp00o

Da ormai più di un anno con la cara amica stiamo esplorando i vari tipi di contatto affiancati da tanti altri ricercatori e ricercatrici dell’esperienza umana per avere più consapevolezza di quali contatti ci fanno stare meglio nella vita e come imparare e coltivare di più il nostro benessere.

É una ricerca partecipata, giocosa e molto in contatto con la realtà che il nostro corpo ci offre, per questo l’abbiamo chiamata SOMA. Deriva dal greco “σῶμα” (sôma), che significa proprio “corpo”, non solo in senso fisico, ma come unità integrata di mente, emozioni, sensazioni fisiche e consapevolezza. SOMA abbraccia la nostra realtà soggettiva e collettiva.

A inizio settembre, ci siamo ritrovati con un gruppo di 36 esploratori ed esploratrici al Centro Panta Rei, un luogo immerso nella natura, circondato da costruzioni di terra e paglia che accolgono come un grembo terrestre. La vista del lago e l’energia del luogo ci hanno accompagnati durante un’esperienza che è stata molto più di un semplice ritiro.

Abbiamo iniziato giocando e cantando i nostri nomi per poi andare a disegnare le nostre interiorità ed esteriorità.

Il primo passo è stato scrivere le paure e aspettative e poi con un semplice gesto giocoso, fare canestro e lasciarli andare in un cesto con scritto “Trust the Process“, un piccolo rito per poterci affidare e goderci ogni momento della ricerca sia nelle emozioni piacevoli che in quelle meno piacevoli.

Ci siamo messi alla prova, osservando cosa ci fa stare bene e cosa, invece, ci mette a disagio nel contatto. Attraverso esercizi sul consenso, sul dire “si”, “no” o “stop” e sulla capacità di fare richieste, ci siamo allenati a riconoscere e rispettare i nostri confini, ma anche a comunicare i nostri bisogni.

Poi, la vita ci ha sorpreso. A metà del ritiro, Lucia, la mia co-facilitatrice, ha ricevuto una notizia dolorosa ed è dovuta partire per affrontare un lutto importante. È stato un momento delicato, e devo ammettere che inizialmente ho provato un forte stress nell’affrontare la responsabilità di rivedere le attività e continuare a facilitare il gruppo.

Eppure, quello che è successo dopo è stato magico. Il gruppo si è unito ancora di più, nonostante la tristezza e l’emotività del momento. C’è stato un grande aiuto reciproco: ognuno si è preso cura di sé e degli altri e anche di me. Ci siamo permessi di restare in contatto con tutte le emozioni presenti. Grazie alla meditazione, alla danza e alle riflessioni condivise, il nostro morale è cambiato radicalmente.

Nella mia personale ricerca su SOMA ho, ancora una volta, verificato come la qualità delle relazioni faccia la differenza nel benessere mio e delle altre persone.

All’inizio dell’incontro avevo condiviso come la mia paura fosse quella di riuscire a mantenere uno spazio sicuro nel gruppo e il desiderio di imparare di più ad amare me stesso.

Per me, è stata un’esperienza potente proprio perché mi ha permesso di affrontare queste sfide e aggiungere un tassellino in più nel mio percorso di ricerca.

Ho osservato come il gruppo, nonostante le difficoltà, abbia saputo mantenere uno spirito di autenticità e cura e stare nel processo e nel piacere della ricerca.

Questa esperienza mi ha fatto riflettere su quanto sia importante saper offrire e chiedere aiuto.

Per questo nel prossimo Spazio di Autenticità del 24 settembre, esploreremo proprio la capacità di chiedere aiuto.

In questa foto potete vedermi alla fine del ritiro, stanco e immensamente grato e nutrito.

E tu a che punto sei della tua ricerca del benessere grazia al contatto e alle relazioni?

Non esitare a scrivermi ​michele@relazioniautentiche.it o sul Telegram https://t.me/michelepierangeli_it

2 Comments

  • Lucia Berdini ha detto:

    Grazie amico mio per questo racconto, per condividere insieme questa ricerca, per aver sostenuto il gruppo quando io non potevo, per la cura e la bellezza che emani in ogni momento ❤️

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